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La Bona Usanza

La Bona Usanza

La Bona Usanza nasce nel 1996 a Serra De’ Conti, nel cuore delle colline del Verdicchio. È qui che con amore e competenza un gruppo di appassionati opera per salvare dal rischio di estinzione legumi, cereali, dolci, salse che sono stati alla base della storia alimentare di questo territorio. Cibo, salute, biodiversità insieme al piacere della convivialità, alla memoria, alla valorizzazione del nostro patrimonio enogastronomico: sono questi i cardini intorno ai quali si muove la Cooperativa La Bona Usanza.
Alla fine degli anni 90 Lonzino di fico e Cicerchia di Serra de’ Conti sono diventati Presidio Slow Food e questo importante riconoscimento ci ha permesso di farci conoscere ed apprezzare in tutta Italia e non solo.
Nel corso degli anni il nostro impegno nel difendere le tradizioni gastronomiche marchigiane e nel farci promotori della Cultura dell’alimentazione si è rafforzato sempre di più.
Nell’era di Internet e del boom dell’e-commerce rimaniamo fermamente convinti che il miglior modo per far conoscere ed apprezzare un prodotto sia il contatto diretto con il consumatore.
Per tale motivo partecipiamo a molte manifestazioni in giro per l’Italia, tra cui anche i Mercati della Terra.

La Bona Usanza info@labonausanza.it
Via Ceresani Serra de' Conti AN www.labonausanza.it
Coltivazioni

Tutto ciò che produciamo viene coltivato dai nostri soci nel territorio di Serra de’ Conti. Attualmente la superficie coltivata dai soci della cooperativa è di circa 8 ettari.
Aderiamo ad un disciplinare di agricoltura a basso impatto ambientale e qualche nostro socio è in possesso della certificazione biologica.
Per il trattamento delle colture utilizziamo prodotti che rientrano in quelli consentiti in agricoltura biologica. Il diserbo viene effettuato a mano.
Per alcune colture (fagiolo solfino) anche la raccolta viene effettuata manualmente.
Nel processo di trasformazione prediligiamo l’artigianalità: ad esempio i legumi vengono puliti a mano.
In questo modo riusciamo a garantire un prodotto sano e curato nei minimi dettagli.
 

Prodotti

La nostra filosofia aziendale è quella di recuperare e salvare dall’estinzione prodotti della tradizione gastronomica contadina marchigiana.
Siamo tra le poche realtà in Italia che possono vantare ben due Presidi Slow Food: la Cicerchia di Serra de’ Conti (legume tradizionale ottimo per realizzare zuppe) ed il Lonzino di Fico (dolce tipico contadino a base di fichi secchi, noci ,mandorle ed anice).
La nostra produzione si concentra in particolare sui legumi secchi (ceci, lenticchie ed il pregiato fagiolo solfino), sulle zuppe (sia cotte che secche), sulle farine di legumi e sulle paste e snack realizzate con farine di legumi.
Produciamo inoltre condimenti tradizionali (mosto cotto ed agresto), farina di mais quarantino 12 file e biscotti realizzati con questa farina, patè salati e molto altro.

Sistema culturale

A basso impatto ambientale

Ricette

ZUPPA DI CICERCHIE DI SERRA DE CONTI CON GUANCIALE, GAMBERI, E CROSTINI ALL'OLIO EXTRAVERGINE D'OLIVA

Ingredienti per 10 persone 1 kg cicerchie - 500 gr pomodori maturi - 100 gr guanciale - 100 ml olio extra vergine di oliva 100 gr cipolla - 100 gr carote - 1 gambo di sedano - 60 gamberi sgusciatiprezzemolo, maggiorana, timo, sale e pepe q.b. - 10 fettine di pane tostato Procedimento Mettere in ammollo la sera prima le cicerchie. Cambiare l’acqua e versare in un tegame con acqua fredda salata. Far cuocere per 40 minuti, intanto preparare una mirepoix grassa con la cipolla, la carota, il sedano e il guanciale. Sbianchire i pomodori maturi, spellarli e tagliarli a cubetti. Far rosolare la mirepoix grassa e le erbe aromatiche tritate. Aggiungere il pomodoro a cubetti, salare e pepare. Far cuocere per 10′. Aggiungere le cicerchie cotte con un po’ d’acqua di cottura. Far bollire a calore moderato per altri 10′ circa. Saltare in padella i gamberi con olio extravergine d’oliva. Servire la zuppa in fondina e decorare con 6 gamberi ed una fettina di pane tostato per porzione. Irrorare con un filo d’olio extravergine d’oliva.