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Da Loretta

Da Loretta

Nel 1924 il conte Fumanelli, grande proprietario terriero, dava in affitto parte del terreno (sito in zona Pestrino c/o Porto San Pancrazio), al bisnonno Vittorio Sterzi che nel dopo guerra è riuscito a comprare. Vittorio ha continuato a coltivare le terre per anni che poi sono state tramandate al figlio Gabriele Sterzi che ha ingrandito l’azienda e cominciato con la produzione di pesche, che vendeva al mercato. Inoltre ha costruito una stalla dove teneva diverse vacche da latte e carne che servivano anche per la concimazione dei campi.

Negli anni 70, con l’arrivo dei figli di Gabriele, Loretta Stefano e Alessandro, si è proseguito per la strada tracciata e a migliorare l'azienda di famiglia grazie anche agli studi intrapresi, specializzandosi nel BIOLOGICO capendone l’importanza! E soprattutto, nel seguire il ciclo naturale di crescita e maturazione dei nostri prodotti. Nel 2010 sono riusciti a convertire tutti i terreni da convenzionale a biologico e introducendo la vendita diretta in azienda. Con l’arrivo della 4ª generazione, Mattia e Francesco, sono state migliorate le tecniche di produzione e valorizzato i nostri prodotti proponendoli a un pubblico più ampio tramite consegne a domicilio, mercatini e social media… Ma anche e soprattutto per la passione, la cura e l'amore per la nostra terra che hanno questi ragazzi…

Da Loretta mattiasterzi99@gmail.com
Via Lazzaretto 8 Verona VR
Coltivazioni

Le nostre tipologie di lavorazioni in campo per quanto riguarda le orticole sono molto semplici e rispecchiano il metodo biologico. Innanzitutto prepariamo la serra spoglia in modo da poter intervenire con mezzi agricoli all’interno e iniziamo con la fresatura per rivoltare e rompere la superficie terrosa, per poi concimarla con il letame maturo aumentando gli elementi nutritivi nel terreno. In seguito interveniamo con la vangatura meccanica che lavora il terreno e mescola il letame con la terra nei primi 30cm. In fine prepariamo il letto di semina con una fresa interratrice che rende il terreno soffice. Finito ciò distendiamo le manichette per l’irrigazione con sopra un biotelo per la pacciamatura.

Prodotti

I nostri prodotti, che porteremo al mercato, rispettano a pieno non solo la stagionalità ma anche il territorio. Le orticole che produciamo, provengono da un vivaio specializzato biologico dove ci riforniscono di moltissime varietà di prodotto dall’ insalata al pomodoro dalle angurie alle verze. Come tipologia di frutta i nostri campi ci offrono: mele, pere, kiwi, cachi, ciliegie, pesche, fichi, prugne, albicocche, uva, susine, giuggiole.

Certificazioni

La nostra certificazione è ICEA che offre agli operatori delle biologiche certificazioni valide per il mercato mondiale, riconosciute da organismi di certificazione esteri e accreditate da Istituzioni nazionali ed internazionali

Sistema culturale

Nella nostra realtà la biodinamica è fondamentale in tutte le lavorazioni del terreno, di trapianto e raccolta affidandoci molte volte alla luna se di tipo calante o crescente. 

Un'altra tecnica che ricorriamo è la lotta biologica con il lancio di insetti utili in serra come la coccinella che si nutre degli afidi che sono dannosi alle piante

Ricette

insalata di puntarelle

L'insalata di puntarelle, da gustare come contorno o antipasto, è un classico piatto della cucina romana di primavera. È il modo migliore per consumare questi giovani germogli crudi, in una ricetta gustosissima e super facile che prevede un saporito condimento a base di acciughe.   INGREDIENTI 600 g di puntarelle 4 acciughe sottosale 1 spicchio d'aglio olio extravergine di oliva sale pepe   Per preparare l'insalata di puntarelle iniziate a mondare ogni cespo, eliminando eventuali residui di terra. Separate i grossi germogli interni, le puntarelle appunto, dalle foglie esterne. Separatele l'una dall'altra, rifilate la base più dira quindi tagliatele a metà per il lungo, per poi ridurle a striscioline. Mettetele a bagno per circa un'ora in una ciotola piena d'acqua e ghiaccio. Trascorso il tempo di riposo sgocciolatele dall'acqua e fatele scolare perfettamente mentre preparate la salsa d'acciughe. Deliscate e dissalate le acciughe (se usate quelle sotto sale), quindi tagliatele a pezzetti e metetele in una ciotola con l'aglio schiacciato e l'olio. Lavorate il tutto con una forchetta unendo anche l'aceto in modo da ottenere un'emulsione. Assaggiatela e valutate se è necessario unire un pizzico di sale. Trasferite le puntarelle su un piatto da portata e conditele con la salsa d'acciughe. Cospargete con una macinata di pepe fresca di mulinello quindi servite subito l'insalata di puntarelle.

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